Opificio a Chiaravalle (AN)
Chiaravalle (AN)
Opificio a Chiaravalle (AN), Via Roberto Ruffilli 30
Piena proprietà pi la quota di 1/1 di:
Unità immobiliare a destinazione Terminal-Deposito di prodotti alimentari ca si sviluppa su unicu piano fora terra, ubicato in Via Roberto Ruffilli n. 30 (catastalmente Via Grancetta), cu corte esclusiva di pertinenza ca si sviluppa su dui lati pavimentata cu asfalto e interamente delimitata e recintata cu muretto in cls e sovrastante ringhiera in ferro, denominata lotto B du lotto 2 della Lottizzazione industriale du comune di Chiaravalle (AN). Sunnu inoltre presenti nr. 2 accessi carrabili protetti da ampi cancelli scorrevoli in ferro. U capannone/opificio di cui fa parte l’immobile in oggetto è stato realizzato nell’anno 2000 cu struttura in c.a. prefabbricato (elementi prefabbricati in c.a.v. e c.a.p.), manto di copertura costituito da elementi in fibrocemento senza fibre di amianto cu sottostante isolamento in lana di vetro, pannelli di tamponamento prefabbricati coibentati cu strato di polistirolo, finitura esterna in granigliato bicolore, infissi esterni du tipo "a nastro" in alluminio, lucernai a tetto, pavimentazione du tipo industriale in cemento levigato. Sunnu inoltre presenti un bagno e uno spogliatoio attiguo ca sunnu tutti e dui pavimentati cu mattonelle di grès ceramico, mentre nel vano bagno è presente puru u rivestimento delle pareti sempre in grès ceramico.
L’immobile oggetto della presente procedura e stima è distinto al catasto fabbricati du comune di Chiaravalle (AN) al Foglio 21 cu la Particella 470 sub 3 graffato cu u sub 11 (u sub 3 è costituito dalla corte di pertinenza esclusiva scoperta, mentre u sub 11 è costituito dalla porzione di capannone) ed è dotato di nr. 2 accessi pedonali dall’esterno ovvero dalla corte esclusiva di pertinenza, unu posto sul fronte principale esposto a Nord (Via R. Ruffilli) e l’altro posto sul lato ovest. È inoltre dotato di diverse ampie aperture protette da serrande avvolgibili, rialzate rispettu u piano esterno della corte di pertinenza e funzionali al carico e scarico delle merci. Sulla corte esterna lato Ovest è presente una piattaforma in c.a. per carico e scarico merci rialzata da terra rispettu u livello du piazzale, coperta da una struttura in ferro cu sovrastante telone in pvc e dotata di scala pedonale di accesso alla stessa dall’esterno. L’immobile è infine dotato di impianto di allarme e di impianto di videosorveglianza.
La superficie commerciale lorda dell’immobile utile ai fini della stima, misurata e rilevata dal consulente stimatore della procedura concorsuale direttamente in loco, è pari a circa 530,00 mq., mentre quella della corte di pertinenza esclusiva scoperta, è pari a circa 580,00 mq.
Giudizio di Conformità Catastale:
Sunnu state riscontrate irregolarità:
In conseguenza dello stato attuale dell’immobile così comu rilevato in sede di sopralluogo, nonchì in base alla nuova disposizione di cui all'articolo 19, comma 14, D.L. 31 maggio 2010 n. 78, è stato accertato ca u stessu risulta essere NON conforme alla planimetria catastale depositata al catasto fabbricati dell'Ufficio du Territorio di Ancona - Comune di Chiaravalle (Planimetria du 16/11/2000 Prot. n. T320970).
Cchiù precisamente, a seguito dell’ultima Pratica Edilizia D.I.A. Denuncia di Inizio Attività Prot. N. 22690 du 03.11.2000 presentata al Comune di Chiaravalle per u Cambio di Destinazione d'Uso dell’immobile da "Lavorazione" a "Terminal-Deposito di Prodotti Alimentari deperibili", non è stata rappresentata nella Planimetria Catastale la piattaforma di carico e scarico in c.a. rialzata da terra rispettu u livello du piazzale e la relativa scala pedonale di accesso alla stessa, poste sul lato Ovest du Fabbricato.
È necessario redigere una pratica di Variazione Catastale al Catasto Fabbricati mediante procedura telematica DO.C.FA. cu allegata la nuova Planimetria riportante l’esatto stato dei luoghi della u.i.u.
Gli oneri totali e quindi i Costi per la Pratica di Variazione Catastale dell’immobile, sunnu stimati dal consulente stimatore della procedura concorsuale, sulla scorta degli adempimenti da fare (comprese le spese tecniche) e degli oneri e/o diritti catastali da versare, in via presuntiva pari a circa Euro 1.000,00= esclusi oneri previdenziali e fiscali.
Giudizio di Conformità Urbanistico-Edilizia:
A seguito du sopralluogo e dei rilievi effettuati sull’immobile oggetto di esecuzione e stima, delle indagini esperite presso l’Ufficio Urbanistica, della presa visione dei Titoli Edilizi rilasciati e degli Elaborati progettuali approvati ed allegati agli stessi, u consulente stimatore della procedura concorsuale ha rilevato ca u stessu È CONFORME ad eccezione: a) della struttura coperta in ferro cu sovrastante telone in pvc realizzata in maniera stabile e saldamente ancorata sulla piattaforma esterna in c.a. per u carico e scarico posta sul lato ovest du fabbricato, per la quale non è stata rilevata alcuna Autorizzazione Urbanistico/Edilizia. Ditta opera/manufatto, tenuto conto ca si trova a una distanza non regolamentare dai confini cu l’autri proprietà sui lati ovest e sud (in pratica è stata realizzata e si trova a ridosso dei confini), non è sanabile. Sarà pertanto necessario provvedere al ripristino dello stato preesistente assentito (riduzione in pristino) tramite lo smontaggio, rimozione della stessa e smaltimento dei materiali di risulta.
U costo per u suddetto ripristino è stato stimato dal consulente stimatore della procedura concorsuale, sulla scorta delle opere e interventi da porre in essere (compresi gli oneri per lo smaltimento dei materiali di risulta), pari a circa Euro 2.000,00; b) du Locale Tecnico unni sunnu posti al so interno i quadri generali dell’impianto elettrico e di un Locale Ufficio, realizzati in prosecuzione du corpo bagni/spogliatoio cu tramezzature in cartongesso. U locale Ufficio è pavimentato cu mattonelle di grès ceramico ed è dotato di controsoffitto e di nr. 2 infissi in alluminio cu vetro posti sulle pareti in cartongesso, mentre u vano tecnico ha u pavimento comu u locale principale ovvero du tipo industriale in cemento levigato. Per entrambi i Locali sopra indicati, non è stata rilevata alcuna Autorizzazione Urbanistico/Edilizia. Sarà pertanto necessario provvedere al ripristino dello stato preesistente assentito (riduzione in pristino) mediante rimozione e smantellamento dei dui Locali (pareti in cartongesso, infissi e controsoffitto) e smaltimento dei materiali di risulta U costo per u suddetto ripristino è stato stimato dal consulente stimatore della procedura concorsuale sulla scorta delle opere e interventi da porre in essere (compresi gli oneri per lo smaltimento dei materiali di risulta), pari a circa Euro 3.000,00.
- Sup. cummerciali: 588
- Superfici: 530
- Mq Corti: 580