Interessato a partecipare in via telematica? Richiedi il manuale

Nucleo residenziale a Deruta (PG), Frazione San Nicolò di Celle, Strada Vicinale San Filippo 6.

Diritto di piena proprietà di un nucleo residenziale composto da n. 4 alloggi di cui tre costituiti da un piano terra ed uno da un piano terra ed un primo piano. Tutti quanti si affacciano su una corte comune. Tale nucleo abitativo si trova a Deruta (PG), fraz. S. Nicolò di Celle, Str. Vicinale S. Filippo n. 6.
Tutta la proprietà è recintata e dotata di cancello di ingresso. L’edificio rurale preesistente è anteriore al 1950. I lavori di ristrutturazione di tutti i fabbricati risalgono al 1999-2000. Il nucleo residenziale è formato da un edificio originario elevato due piano fuori terra e da tre annessi trasformati in alloggi. Tutte le costruzioni hanno la struttura portante in muratura e tramezzature interne in forati ed alcune in muratura. I solai ed i tetti sono gettati e la copertura è in coppi. Le facciate esterne sono intonacate e tinteggiate di giallo, tranne quella dell’edificio “D” che è in pietra. All’interno dell’edificio originario “A” sono stati creati due alloggi, uno al piano terra ed uno al primo piano. Nell’edificio “B” sono stati ricavati due alloggi; nell’edificio “C” ci sono un vano lettura e tv, un vano svago e un w.c., locali di uso comune all’intero nucleo; nell’edificio “D” è stato ricavato un alloggio. Gli infissi esterni sono in legno con vetro camera e persiana. Le porte interne ed esterne sono in legno. I pavimenti sono realizzati in monocottura. Le pareti dei bagni e delle cucine sono rivestite con mattonelle di ceramica. Il nucleo residenziale è formato da: 1) Edificio “A”: PT. Soggiorno, cucina, studio, n. 2 camere da letto, n. 2wc. Il tutto pari a vani 4,5. 1° P. Soggiorno, cucina, tinello, n. 2 camere da letto, n. 1 bagno, n. 1 doccia. Il tutto pari a vani 4,5. 2) Edificio “B”: PT. Alloggio 1) Soggiorno-cucina, n. 1 camera da letto, n. 1 bagno. Il tutto pari a vani 2,5. PT. Alloggio 2) Soggiorno-cucina, n. 1 camera da letto, n. 1 bagno. Il tutto pari a vani 2,5. 3) Edificio “C”: PT. Magazzino, locale svago, sala lettura, n. 1 wc. Il tutto pari a vani 3. 4) Edificio “D”: PT. Soggiorno-cucina, n. 1 camera da letto, n. 1 ripostiglio, n. 1 wc. Il tutto pari a vani 3. L’intero nucleo residenziale è composto da 20 vani. Superficie totale al lordo dei divisori interni mg. 467,752, superficie di calpestio mq 440,364. L’intera proprietà è recintata con muri in pietra e inferriata e cancello in ferro lavorato. I beni in oggetto non sono accatastati nel modo in cui si trovano ora in quanto eseguiti abusivamente. Al N.C.E.U. del Comune di Deruta risulta solo l’accatastamento dell’edificio abitativo elevato a due piani fuori terra e preesistente che è censito come segue: Foglio n. 2 particella n. 157: 1) Sub. 2, cat. C/6, cl. 2, mq. 19, RC € 18,64; 2) Sub. 3, cat. C/6, cl. 2, mq. 19, RC € 18,64; 3) Sub. 4, cat. A/3, cl. 2, vani 10,5, RC € 623,62 Foglio n. 2 particella n. 204 graffata con la particella n. 157 sub. 4
La zona dove si trova il nucleo residenziale non è soggetta ad alcun vincolo. Il primo intervento di ristrutturazione riguarda l’edificio preesistente A ed è stata richiesta una Concessione in Sanatoria n. 120/00 che non è mai stata ritirata. Le condizioni imposte per poter essere ritirata è che venga demolito un edificio per mancanza di distanza regolamentare e che il locale adibito a studio al piano terra, venga mutato in ripostiglio in quanto l’ambiente non ha le altezze di legge. E” stata richiesta una concessione in Sanatoria come piano attuativo per ristrutturazione e cambio di destinazione degli annessi (edifici BC-D) n. 121/00. Il parere del Comune è stato negativo. Vi è un’ordinanza di riduzione in ripristino n. 84 del 20.12.1999. Dalle indagini effettuate nell’Ufficio Urbanistica del Comune di Deruta emergono lavori di ristrutturazione abusivi. In seguito a visita dei vigili urbani del Comune di Deruta cha hanno contestato l’irregolarità, è stata presentata la richiesta, con gli opportuni elaborati tecnici, di concessione in sanatoria che il comune ha negato. Quindi per quanto riguarda gli annessi ristrutturati essi sono abusivi e vanno ripristinati al loro uso iniziale. Risulta presentato un ricorso relativo alle pratiche negate dal Comune di Deruta il 9.12.2000.