Bonus Sicurezza 2025: cos'è, come funziona e come richiederlo per la tua casa

Il Bonus Sicurezza 2025 è un’agevolazione fiscale prevista dalla legge di bilancio che consente ai proprietari di immobili di detrarre una parte delle spese sostenute per interventi finalizzati alla sicurezza domestica. Rientra nella categoria dei bonus casa e rappresenta un’ottima occasione per chi desidera migliorare la protezione del proprio immobile. 

Il bonus si colloca tra le agevolazioni fiscali per l’abitazione e può essere richiesto anche in combinazione con altri incentivi, come quelli per la riqualificazione energetica o per l'acquisto di immobili all'asta.

Quali interventi sono ammessi?

Il Bonus Sicurezza copre tutte le spese legate a:

• Installazione di sistemi di allarme e videosorveglianza

• Porte blindate e serrature antiscasso

• Inferriate e grate di sicurezza

• Citofoni e videocitofoni

• Cancelli automatici

• Sistemi di controllo accessi con tecnologia smart

Questi interventi devono essere effettuati su immobili ad uso residenziale, anche se acquistati attraverso aste giudiziarie o aste online.

Quanto si può detrarre?

La detrazione prevista è pari al 50% delle spese sostenute, fino a un tetto massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. Il beneficio è ripartito in 10 rate annuali di pari importo, detraibili nella dichiarazione dei redditi.

Non è richiesto alcun tipo di intervento di ristrutturazione edilizia: il bonus può essere ottenuto anche per semplici lavori migliorativi legati alla sicurezza, purché documentati.

Chi può richiederlo?

Possono accedere al Bonus Sicurezza:

• Proprietari di immobili

• Inquilini con contratto registrato

• Comodati d’uso

• Titolari di usufrutto

• Acquirenti di immobili all'asta (anche su piattaforme online come Gobidreal.it)

Anche chi ha acquistato case all’asta o immobili da aste fallimentari può usufruire del bonus, integrando così il risparmio dell'acquisto con ulteriori agevolazioni fiscali.

Come si richiede il bonus sicurezza ?

La procedura è semplice:

1. Pagamento tracciabile delle spese (bonifico parlante con causale specifica)

2. Conservazione delle fatture e ricevute

3. Indicazione nella dichiarazione dei redditi tramite Modello 730 o Modello Redditi

Non è richiesto l’invio di comunicazioni preventive all’Agenzia delle Entrate, a differenza di altri incentivi come il Superbonus o l’Ecobonus.

A chi conviene?

Il Bonus Sicurezza 2025 è perfetto per:

• Chi desidera aumentare la protezione del proprio patrimonio immobiliare

• Famiglie che vogliono vivere più sicure in casa propria

• Investitori immobiliari che puntano su case da ristrutturare o rivendere

Un’opportunità concreta per coniugare sicurezza, risparmio e valorizzazione del patrimonio.

Il Bonus Sicurezza 2025 si inserisce nel quadro delle misure a sostegno della casa e della green economy. Approfittarne oggi significa investire nella tranquillità domestica e nella valorizzazione degli immobili, anche acquistati tramite le aste online di Gobidreal.it